La montagna è maestra di vita:
le sfide che ci pone ci aiutano a crescere!
IL FINAILHOF IERI E OGGI
Non c’è forse posto migliore di un maso di montagna per imparare a mantenere la calma in tutte le situazioni. Quassù non tutto va sempre secondo i piani: a volte il tempo ci mette i bastoni tra le ruote e può capitare che un agnellino o un vitellino decidano di nascere proprio quando dovremmo essere in cucina.
L’abitudine all’imprevisto ci invita a coltivare calma, gioia e serenità, sentimenti che i nostri ospiti ritrovano in noi e apprezzano.
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Famiglia Gurschler
COSA CI ISPIRA
Amiamo la natura e i nostri animali. E amiamo avere ospiti intorno a noi. Rispettiamo il passato e allo stesso tempo portiamo nuova energia tra le antiche mura della nostra casa. Mama Vroni, si occupa dei nostri ospiti al tavolo o al bar.
Papà Manni, il tuttofare, quando non è nella stalla è sempre pronto a correre in aiuto di chi ha bisogno di lui. I nostri due cuochi e i nostri “equilibristi coi piatti” vi viziano con la nostra cucina contadina. Niente funzionerebbe se non ci fosse nonna Erna, ma anche i nostri figli David e Daniel e le nostre figlie Ariane, Annika e Alissa sono sempre impegnati in qualche attività.
Tutti noi vogliamo rendere il vostro soggiorno nel nostro maso il più piacevole possibile, come a casa e anche meglio: per questo motivo, se vi va, possiamo anche darci del tu.
Passato
LA NOSTRA STORIA
I contadini del Finailhof hanno sempre avuto il senso dell’ospitalità. Il maso, che consiste di quattro edifici in legno, è stato menzionato per la prima volta già nel 1290.
Si dice che i contadini del maso abbiano dato protezione al duca d’Austria Federico IV durante la sua fuga e che lo abbiano incaricato di pascolare le pecore, travestito da servo. Ancora oggi, conserviamo nel maso una tazza che pare sia stata un regalo di Federico Tascavuota.
cLa costruzione in blocchi di legno dell’edificio adibito ad abitazione risale ai secoli XV e XVI e in una delle nostre Stube si trova la data 1854. Fino al 1967, qui si coltivava ancora il grano: era la nostra la coltivazione a maggior altitudine di tutta Europa.
La magia del maso sta nella convivenza armoniosa tra animali e uomini.
I NOSTRI ANIMALI CONDUCONO UNA VITA RISPETTOSA DELLE LORO ESIGENZE
Siamo contadini con testa e cuore, per questo motivo il benessere dei nostri animali ci sta particolarmente caro. Ecco perché i nostri ospiti incontrano capre che saltano, pecore che belano contente e mucche che brucano serafiche l’erba dei prati sopra la nostra casa.
Se qualcuno dimentica di chiudere il recinto, può succedere che il nostro caprone faccia capolino sulla terrazza per vedere un po’ chi è venuto a trovarci.
Prodotti contadini fatti in casa
IL BUONO DELLA NATURA SOTTO VETRO
Misceliamo tisane, bolliamo marmellate e prepariamo succhi di sambuco, menta o melissa. Quanto di buono e genuino la nostra stalla e il nostro orto ci forniscono diventano, nella nostra operosa cucina, deliziosi piatti della cucina tirolese.
